La legge di bilancio 2020 ha previsto la proroga della cosiddetta Ape Sociale fino al 31 dicembre 2020. Ricordiamo che l’Ape Sociale, è un meccanismo sperimentale che permette ai lavoratori in situazioni di disagio di poter andare in pensione a 63 anni con almeno 30 anni di contributi.
I beneficiari del provvedimento sono:
- disoccupati che hanno finito integralmente di percepire, da almeno tre mesi, la prestazione per la disoccupazione loro spettante;
- soggetti che al momento della richiesta e da almeno sei mesi assistono il coniuge, l’unito civilmente o un parente di primo grado convivente (genitore, figlio) con handicap grave;
- invalidi civili con un grado di invalidità pari o superiore al 74%;
- dipendenti che svolgono o abbiano svolto da almeno sei anni in via continuativa una o più una delle attività lavorative considerate usuranti.
Per le modalità di applicazione dell'APE sociale agli invalidi di guerra, si rinvia a questa pagina.
Con la circolare 35 del 12 marzo 2020 l’Inps ha comunicato le modalità e i termini per la presentazione delle domande. Per ulteriori informazioni consultare la pagina ufficiale dell'INPS.