Per l'anno 2015 l'indice di rivalutazione delle pensioni di guerra sarà pari al 1,95%.
Della stessa percentuale sale il limite di reddito (previsto per la concessione di alcuni tipi di pensioni o assegni) che pertanto dal 1° gennaio 2015 sale da 16.057,05 euro a 16.370,16 euro.
Di seguito riportiamo gli importi mensili per il 2015 di alcuni trattamenti pensionistici di guerra:
PENSIONI DIRETTE
- 1ª categoria: 644,63 euro
- 2ª categoria: 580,05 euro
- 3ª categoria: 514,80 euro
- 4ª categoria: 451,89 euro
- 5ª categoria: 387,33 euro
- 6ª categoria: 322,86 euro
- 7ª categoria: 258,20 euro
- 8ª categoria: 193,62 euro
- incollocabili: 1.016,25 euro
- assegno integrativo 1ª cat.: 185,79 euro
PENSIONI INDIRETTE
Tabella G:
- Orfani e vedove/i di guerra o di invalidi di 1ª cat. (Tab.G) : 365,90 euro
- Assegno di maggiorazione Tab.G: 90,59 euro
Tabella N (reversibilità):
- 2ª categoria: 212,94 euro
- 3ª categoria: 188,16 euro
- 4ª categoria: 165,16 euro
- 5ª categoria: 141,64 euro
- 6ª categoria: 117,99 euro
- 7ª categoria: 108,34 euro
- 8ª categoria: 105,40 euro
Tabella M (genitori di caduto):
- per la perdita di 1 figlio: 176,40 euro
- per la perdita di 2 figli : 335,18 euro
E' possibile verificare l'importo di ogni singolo assegno consultando il prontuario predisposto dall'Associazione e il prontuario ufficiale del Ministero dell'Economia.