Giovedì 28 febbraio il Teatro Comunale di Belluno ha ospitato la cerimonia di premiazione del concorso "Vittime civili di guerre incivili. La guerra vista con gli occhi delle vittime", organizzato dalla sezione locale dell'ANVCG in attuazione del protocollo nazionale sottoscritto dall'Associazione e MIUR, recentemente rinnovato.
L'iniziativa, portata avanti con le Scuole in Rete della provincia e con l'istituto scolastico provinciale, ha visto la premiazione di otto vincitori (studenti singoli o in gruppo) che, lavorando su un testo o un prodotto multimediale originale, hanno saputo riprodurre con sensibilità il dramma delle vittime civili coinvolte loro malgrado nei conflitti. Un dramma che, nelle stesse parole del Vice Presidente Nazionale Vicario, Michele Vigne, è purtroppo simile a quello vissuto dalle vittime della Seconda Guerra Mondiale. "Vogliamo conservare il ricordo dei drammi che si sono consumati nel nostro paese e nello stesso tempo dare il nostro contributo per impedire che altre persone nel mondo soffrano quello che abbiamo sofferto noi", ha dichiarato. "Laddove le popolazioni civili sembrano essere sempre più bersaglio indiscrimanto della violenza, l'ANVCG, attraverso iniziative sul territorio di questo tipo, intende sensibilizzare ed educare le nuove generazioni al valore della pace e alla cultura della solidarietà, unici antidoti per combattere gli istinti che alimentano tutte le guerre".
Per il quarto anno consecutivo le scuole della provincia di Belluno hanno accolto con entusiasmo l'invito a partecipare al concorso e alla premiazione. La cerimonia stessa si è configurata come un momento educativo, del quale sono stati protagonisti i ragazzi, chiamati chiamati a condividere le proprie riflessioni sui conflitti, lanciando al pubblico un inquivocabile messaggio di pace. La giornata è stata inoltre arricchita dallo spettacolo teatrale "Il Muro - Die Mauer” di Marco Cortesi e Mara Moschini, patrocinato dal prestigioso Progetto Europeo ATRIUM (Architecture of Totalitarian Regimes in Urban Managements). Lo spettacolo è l’ultima creazione del Teatro civile dell’apprezzatissima coppia di attori che le Scuole in Rete hanno già proposto con grande successo agli studenti bellunesi e descrive il dramma dei totalitarismi, delle vittime dei muri fisici e ideologici, attraverso la storia del muro di Berlino e le storie vere ed esemplari di piccoli e grandi protagonisti.
La partecipazione degli studenti alla cerimonia (circa 550 in platea) e al concorso dimostra come iniziative di educazione informale di questo tipo, che l'ANVCG tradizionalmente porta avanti sul territorio, siano sempre più apprezzate per l'alto valore formativo e pedagogico e che attività di questo tipo siano estremamente importanti per un'azione di educazione alla pace e alla solidarietà realmente efficace.
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Lunedì, 04 Marzo 2019 12:02