Action on Armed Violence della rete internazionale INEW contro l'uso delle armi esplosive nelle aree popolate di cui ANVCG fa parte, ha pubblicato i dati aggiornati a settembre 2018 sulla violenza esplosiva.
Lo scorso mese sono stati registrati in tutto il mondo 1.849 incidenti imputabili all'impiego delle armi esplosive nelle aree popolate, che hanno causato 1.066 vittime (morti o feriti) tra la popolazione civile. La maggior parte di questi incidenti è dovuta all'uso di ordigni bellici artigianali (63%) e da bombe lanciate via aerea.
I 5 paesi che hanno registrato il più alto numero di vittime civili sono: Afghanistan, Iraq, Siria, Yemen e Somalia. Da sottolineare che l'Afghanistan paga il prezzo di due attentati particolarmente sanguinosi, mentre il numero di vittime in calo in Siria è imputabile solo alla difficoltà dei media e delle autorità a registrare le vittime, dovuta alla situazione di conflitto diffuso.
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