Negli scorsi anni l'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e l'Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento e dalla Guerra di Liberazione hanno congiuntamente dato vita ad una Scuola di aggiornamento e alta formazione, rivolta in particolare alla trattazione dei temi relativi ai diritti umani e ai conflitti.
Le attività della Scuola - che è intitolata a Giuseppe Arcaroli, storico Presidente dell'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra venuto a mancare nel 2012 - hanno lo scopo di sensibilizzare le coscienze e contribuire alla formazione delle nuove generazioni sulle tematiche relative alla tutela dei diritti umani nelle situazioni di conflitto, promuovere una cultura di pace, favorire la comprensione reciproca e la cooperazione tra i popoli.
Proseguendo il percorso delle scorse sessioni , il corso per l'anno accademico 2017-2018 - dal titolo "Dal Peacekeeping al Peacebuilding: dalla protezione dei civili alla memoria del conflitto per la costruzione della pace" - si propone di rispondere alle esigenze nei nuovi scenari operativi, costituendo un ponte ideale tra operatori e partner locali, attraverso un comune vissuto tra guerra e pace, memoria e futuro. Rispetto al passato, però, Il programma si rivolge quest’anno ad un pubblico più ampio ed eterogeneo, che include oltre ai giovani neo laureati italiani e ai professionisti del settore, anche giovani, donne, uomini fuggiti da aree di conflitto e presenti in Italia con lo status di rifugiati, richiedenti asilo o come beneficiari di protezione umanitaria e sussidiaria.
Il corso si propone di trasmettere conoscenze relative alle caratteristiche delle guerre e dei conflitti contemporanei e all’odierno quadro di relazioni internazionali; ad una visione costruttivista delle relazioni internazionali in un’ottica di promozione della pace; alla tutela dei diritti umani in aree di conflitto, con particolare riferimento agli ambiti della protezione umanitaria; alla gestione dei conflitti e costruzione della pace con una attenzione particolare alla fase post conflitto ed alla prospettiva di recupero dal trauma e di riconciliazione.
Il corpo docente è costituito da accademici, qualificati esperti nazionali e internazionali nella gestione dei conflitti, studiosi delle tematiche legate alla tutela dei diritti umani. Il corso è rivolto a quanti sono interessati ad un aggiornamento/sviluppo delle loro competenze professionali e/o a loro contribuire attivamente alle attività di protezione umanitaria e costruzione della pace. Per essere ammessi al corso i candidati dovranno avere conoscenza della lingua inglese e, se stranieri, della lingua italiana.
Le lezioni si svolgeranno dal 18/6/2018 al 17/09/2018, con frequenza bisettimanale e il termine per le domande di ammissione, da inoltrare con l'apposito modulo, è il 1° giugno 2018.
La sede del corso è in Via Labicana 15/15A, Roma. La frequenza al corso dà diritto a crediti universitari e i costi del corso saranno coperti da borse di studio, offerte dalle associazioni promotrici. Per le modalità di presentazione e tutte le altre informazioni, consultare il bando a cliccando qui.