Prendiamo atto con grande soddisfazione che, a seguito dei nostri sforzi, il decreto legge 24 aprile 2014, n.66, recante “Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale”, non contiene alcuna disposizione a danno delle pensioni di guerra.
E’ questo il provvedimento che ha dato fino ad ora attuazione alla cosiddetta spending review, rispetto alla quale inizialmente era stato ipotizzato dal commissario Cottarelli anche un non meglio precisato taglio alle pensioni di guerra.
Questo risultato positivo, raggiunto anche grazie all’opera di informazione e protesta portata avanti con forza dall'Associazione, non deve però farci abbassare la guardia anche perché saranno sempre da monitorare, anche in futuro, le coperture che il Governo dovrà trovare per dare attuazione ai recenti provvedimenti di finanza pubblica.