Con la legge 3 dicembre 2009 n.184, il Parlamento ha finalmente posto un rimedio alla mancanza della copertura finanziaria necessaria per garantire la liquidazione dell'assegno sostitutivo dell'accompagnatore a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta.
Questa legge ha inoltre modificato leggermente gli importi dell'assegno, stabilendoli in euro 900 mensili per coloro che hanno una superinvalidità ascritta alle lettere A e A-bis e in euro 450 mensili per gli altri aventi diritto.
Il conguaglio con i nuovi importi o il versamento dell'intero assegno relativi all'anno 2008 verrà effettuato in occasione del pagamento dell'assegno per l'anno 2009 e quindi verosimilmente tra dicembre e i primi mesi del 2010.
E' da notare però che gli effetti di questa legge sono limitati al biennio 2008-2009, e quindi per quanto riguarda l'anno 2010 - salvo novità - si ritornerà ancora una volta alle vecchie regole dettate dalla legge n.288/2002: importi degli assegni fissati a euro 878 e 439 e disponibilità finanziaria quasi sicuramente insufficiente a garantire la liquidazione dell'assegno a tutti gli aventi diritto.
C'è quindi da augurarsi che finalmente si possa raggiungere l'obiettivo dell'approvazione di una nuova disciplina dell'istituto in sostituzione di quella vigente che - è bene ricordarlo - è nata come transitoria per fare fronte all'impossibilità di reperire accompagnatori nella fase conclusiva del servizio militare obbligatorio.