L’ultima legge di stabilità (legge 27 dicembre 2013, n. 147), ha stabilito che, nella valutazione dell’anzianità contributiva per l’accesso al pensionamento anticipato, rilevano anche i congedi e i permessi concessi per l’assistenza a un familiare disabile. Questa norma, contenuta nell’art.1, comma 493 della suddetta legge, corregge la precedente normativa che non consentiva di valutare questi
Le esenzioni in campo sanitario, sia per quanto riguarda i farmaci che le prestazioni specialistiche, possono derivare da uno stato di invalidità (ad es. invalidità di guerra) oppure dal possesso di un reddito inferiore a certi limiti. Oltre a questa regolamentazione, che ha carattere nazionale, in alcune Regioni vi sono poi dei ticket differenziati in
Com’è noto, vi sono alcune tipologie di pensioni di guerra (ad esempio quella per gli orfani maggiorenni inabili) e di assegni di guerra (ad esempio, la tredicesima mensilità con l’eccezione dei grandi invalidi) che richiedono il possesso di un limite di reddito lordo IRPEF inferiore a una certa cifra, che per il 2014 è pari
Con la circolare n.11/E del 21 maggio 2014, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, anche per quanto concerne l’IVA ridotta al 4% – così come previsto espressamente dalla legge per la detrazione IRPEF – si prescinde dal limite temporale dei quattro anni tra una fruizione del beneficio e l’altra quando il veicolo sia stato rubato
L’art.25 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014 n. 114, contiene diverse semplificazioni di carattere amministrativo per i soggetti con invalidità. Anche se nessuna di queste norme è specificatamente diretta agli invalidi di guerra, alcune di esse per la loro generalità possono comunque essere utili agli appartenenti alla
DECRETO ATTUATIVO PER L’ANNO 2014 Sulla Gazzetta Ufficiale n.192 del 20/8/2014, è stato pubblicato il decreto interministeriale 10 luglio 2014 di attuazione della legge 27 dicembre 2002, n.288, istitutiva dell’assegno sostitutivo del servizio reso dagli accompagnatori militari o civili, con le regole per l’anno in corso. Si ricorda che l’importo degli assegni è attualmente fissato nella somma di
Con una coraggiosa decisione pubblicata lo scorso 23 ottobre (sentenza n.238/2014), la Corte Costituzionale ha ribadito che i Giudici italiani sono competenti a decidere delle richieste di risarcimento danni avanzate dalle vittime del nazismo e dai loro congiunti contro la Repubblica Federale Tedesca. La sentenza della Consulta cancella dall’ordinamento italiano gli effetti della decisione della
Per l’anno 2015 l’indice di rivalutazione delle pensioni di guerra sarà pari al 1,95%. Della stessa percentuale sale il limite di reddito (previsto per la concessione di alcuni tipi di pensioni o assegni) che pertanto dal 1° gennaio 2015 sale da 16.057,05 euro a 16.370,16 euro. Di seguito riportiamo gli importi mensili per il 2015