by Federico Baleani
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Nonostante le vibrate proteste dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e di tutte le associazioni di categoria, il Governo ha deciso di confermare la norma sulla tassazione delle pensioni di guerra anche nel testo della legge di stabilità ufficialmente presentato al Parlamento per l’approvazione (art.12, comma 17, del progetto di legge n.5534/AC).
Questo atto è ancora più offensivo ed umiliante per le vittime di guerra italiane se si considera che il Governo ha invece fatto marcia indietro sulla tassazione delle pensioni e assegni di invalidità civile.
Va quindi preso atto che per questo Governo, quella che una volta era una categoria (giustamente!!!) benemerita, ora è diventata puramente un numero da usare nei giochi di contabilità.
Il Disegno di Legge è ora passato ora all’esame della Camera dei Deputati ed in tale sede daremo battaglia affinché questa infame norma venga soppressa. Sono stati interessati tutti i membri delle Commissioni parlamentari chiamate ad esprimere un parere di competenza sul testo della legge ed è stata richiesta un’audizione alle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera dei Deputati.
A seguito della lettera di protesta già inviata alle più alte cariche dello Stato e del Governo, il Presidente dell’Associazione Avv. Castronovo ha inviato una lettera aperta ai Direttori dei maggiori quotidiani nazionali.
Tale lettera – che riportiamo integralmente sotto – ha trovato ospitalità sul Giornale di Sicilia e sull’Avvenire il giorno 16 ottobre 2012, mentre il giorno successivo è stata pubblicata integralmente e con grande evidenza nel Corriere della Sera tra le notizie di “primo piano”.
Ai Direttori di queste testate, va il più vivo ringraziamento per la sensibilità dimostrata verso le vittime civili di guerra, in questo momento così critico.
Il Presidente Avv. Castronovo è poi intervenuto nella trasmissione televisiva di RAI TRE “Codice a barre” per denunciare l’illegittimità e l’immoralità di questa proposta.
Il 24 ottobre una rappresentanza delle vittime civili di guerra di Roma ha accompagnato il Presidente Avv. Castronovo fin dalle ore 9:30 dinanzi alla Camera dei Deputati in Piazza del Parlamento, dove alle ore 11:00 si è svolto un incontro con il Presidente della Camera, On. Gianfranco Fini, che si è espresso in modo molto chiaro e deciso contro la tassazione delle pensioni.
La sera dello stesso giorno, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra è stata ricevuta in audizione dalle Commissioni Bilancio della Camera e del Senato. E’ disponibile un video dell’audizione a questo indrizzo (da min. 20:40 a min. 32:50).
Auspichiamo che il Parlamento provveda quanto prima ad eliminare questa norma che giustamente è stata definita da tanti “un tradimento dello Stato” ai danni delle vittime di guerra.
Ogni giorno che passerà prima di ritirare questa proposta è infatti un giorno di dolorosa mortificazione per tutti coloro che hanno perso la propria integrità personale e/o fisica oppure un proprio congiunto a causa di una guerra non certo da loro voluta.