La corte federale di Karlsruhe ha annullato la decisione della procura generale di Stoccarda che, nel maggio dell'anno scorso, aveva deciso l'archiviazione delle indagini per la strage nazista di Sant'Anna di Stazzema. Gli atti sono stati trasmessi alla procura di Amburgo.
Con questa decisione, le indagini sui responsabili della strage di Sant'Anna di Stazzema - di cui solo tre sono ancora in vita - saranno quindi riaperte.
L'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra accoglie con soddisfazione questa decisione, che auspicabilmente consentirà alla magistratura tedesca di allinearsi a quella italiana, che per la strage ha già comminato dieci ergastoli, condanna peraltro mai eseguita nonostante la conferma della Corte di Cassazione.
Su un fatto grave e drammatico con questo non deve esserci spazio per nessuna ambiguità e la condanna deve essere unanime e decisa in ogni sede, perché solo in questo modo si tutela la dignità dei 560 civili uccisi in quella strage, molti dei quali erano donne e bambini.
Sei qui:
Mercoledì, 06 Agosto 2014 11:05